La conquista romana rappresentò inizialmente per la Sicilia, che divenne provincia di Roma, un evento positivo, perchè portò la pace dopo tante guerre e l’unità dopo tanti particolarismi e conflittualità, inoltre scongiurò per sempre l’intromissione dei Cartaginesi, che tanta parte avevano avuto nelle vicende siciliane.
Possiamo notare le meraviglie di Mystras: la Pantanassa (XV sec.). Sul finire della civiltà bizantina i Paleologhi ci regalarono questo straordinario gioiello ovvero l’impero d’Oriente
I nuovi conquistatori si presentarono come tutori della giustizia, infatti essi negarono al console Marcello il trionfo per la brutalità usata nella distruzione di Siracusa.
Alla Sicilia fu unita Malta, situazione che perdurò fino al IV sec. d.C. quando fu attribuita all’impero d’Oriente.
Il dominio romano si rivelò esoso, ma non particolarmente oppressivo, se teniamo conto del fatto che non ci sono testimonianze di malcontenti della popolazione libera. Si ha, però, notizia di due rivoluzioni di schiavi sul finire del II sec. a.C., il che ci fa pensare che Roma abbia cercato di guadagnarsi il favore di settori chiave della popolazione assoggettata, politica che aveva già adottato in altri luoghi conquistati.