Fattoria Educativa

Conoscere la campagna e l’entroterra siciliano non vuol dire andare a farsi una mangiata in un agriturismo o una passeggiata in macchina in una “trazzera”. Il Casale di Emma vuole diffondere una conoscenza del mondo rurale quanto più ampia e articolata possibile dando l’opportunità di fare esperienze dirette di contatto con una realtà piena di saperi e saggezza antica.

La rete delle Fattorie Educative

Il Casale di Emma ha aderito alle Fattorie Educative, un progetto di valorizzazione del territorio mediante la cooperazione tra le aziende e le istituzioni.

campo di grano durante le fasi dell'aratura

le aziende siciliane collaborano in rete

E’ chiaro che il successo della nostra attività è certamente legato anche alla nostra capacità di creare reti sul territorio circostante, con le aziende limitrofe, con la pubblica amministrazione e le iniziative del comprensorio, con tutto il territorio siciliano.

Per questo motivo tra le varie iniziative abbiamo già aderito a FATTORIE EDUCATIVE, una rete tra imprese che in tutta la Sicilia accolgono giovani che hanno voglia di stare in campagna ed hanno l’opportunità, attraverso la propria scuola, di vivere percorsi formativi legati alla terra, alle produzioni ed all’agricoltura nel senso multifunzionale.

Certamente abbiamo piena consapevolezza della necessità di collaborare con altre realtà ed è per questo che abbiamo deciso di aderire ad una delle organizzazioni siciliane più innovative in fatto di approccio e vision.

Per noi la posizione baricentrica anche in questo caso rappresenta una grande opportunità di collegamento tra le imprese nostre partner in FATTORIE EDUCATIVE ed è per questo motivo che ci siamo subito proposti quale azienda dove sostare durante lo spostamento da una parte all’altra della Sicilia, alla scoperta di angoli davvero remoti ma per questo assai affascinanti della nostra Isola.

Cosa sono le Fattorie Educative

(estratto dalla brochure pubblicitaria)

Il progetto che caratterizza la nostra Rete consiste nel rimettere chiunque, ed in particolar modo bambini e ragazzi, a contatto diretto con la natura e con il mondo agricolo. L’urbanizzazione ha determinato, nel passato, lo spostamento di grandi masse dalle campagne ai centri cittadini abitati.

Nei nostri territori siamo, oggi, almeno alla seconda generazione di individui già nati entro le mura della città: non vi si sono trasferiti dopo aver conosciuto la campagna e i suoi ritmi naturali, ma vi sono direttamente nati, con la luce elettrica come sole, i ventilatori e i condizio- natori d’aria come vento e le stufe come fuoco di legna.

Evidenti sono ovviamente stati i vantaggi di questo fenomeno, mentre gli svantaggi sono stati lungamente trascurati. Assistiamo però, progressivamente, ad un gigantesco scollamento degli individui inurbati dal contesto naturale, nel quale hanno tuttavia vissuto per millenni le menti e i corpi dei loro antenati.

Per queste ragioni, abbiamo concepito una serie di percorsi finalizzati alla riscoperta del mondo agricolo, articolati ciascuno in attività idonee a riscoprire uno dei sensi della percezione ma soprattutto alla riscoperta del senso e dei valori del mondo agricolo.

Ognuno di tali percorsi è naturalmente composto di attività adeguate ai più diversi destinatari. Ed infatti accanto ai più tipici percorsi della formazione, il mondo agricolo risveglia la curiosità e l’interesse degli adulti sia nelle vesti di genitori sia quali semplici turisti, desiderosi di percorsi originali.

Le aziende partner che hanno aderito alle Fattorie Educative

Provincia di Messina

Provincia di Caltanissetta

Provincia di Enna

Provincia di Catania

Provincia di Siracusa

La fattorie educative incontrano le scuole

Le Fattorie Educative incontrano le scuole. Catania 3 dicembre 2012