Tucidide e Diodoro Siculo sono le fonti principali delle vicende di questo periodo, che fu di grande civilta’ per la Sicilia. Essa progressivamente si ellenizzò, fondendo lo spirito filosofico dei Greci con lo spirito pratico dei Siculi. Siracusa ed Agrigento esercitarono un ruolo egemone e si arricchirono di splendide costruzioni.

Siracusa nel V sec. a.C. sotto il tiranno Gelone era la più importante città del mondo greco e continuò ancora per molto tempo ad esercitare un ruolo di grande rilievo, contrastando le mire espansionistiche di Cartagine.

Rimangono come splendida testimonianza di questo periodo i templi ed i teatri, che fanno rivivere ai nostri occhi un mondo di rara civiltà e bellezza. L’Istituto del Dramma Antico di Siracusa organizza ogni due anni le rappresentazioni classiche, che si svolgono nel teatro greco e ripropongono nella cornice più adatta le opere dei grandi autori di teatro della Grecia classica.

“I resti della battaglia” è il servizio che Ulisse ha dedicato allo scavo archeologico della necropoli greca di Himera (Termini Imerese, Palermo).