Una fiorente Cassa Agraria istituita nel 1897 debellò l’usura, nei cui artigli restava attanagliata la vita economica di questi poveri contadini.
Manifestazione contadina in una foto dei primi anni del 1900.
Col ritorno dei gloriosi combattenti dalla grande guerra, i figli del popolo della nuova generazione hanno dato vita ad una associazione dei Combattenti intorno a cui si va costituendo una fitta rete di Cooperative che riunite in federazione e fiancheggiate dalla Cassa Agraria e dalla Società Operaia "G. Garibaldi" costituiranno il fulcro delle forze economiche e sociali del popolo, organizzate per la propria completa redenzione da ogni forma di schiavitù economica morale e politica e per incamminarsi a grandi passi nella strada maestra della civiltà e del progresso.
Il Consiglio Comunale con successivi suoi deliberati del corrente anno ha concesso alla locale Associazione Combattenti oltre i locali al pian terreno del palazzo Comunale, anche un sussidio di L. 2200 che è ritenuto dalle autorità tutorie come spesa facoltativa e quindi radiata dal bilancio, mentre si continuano a stanziare delle spese di culto che non hanno nessun carattere di utilità per il pubblico.