Il notaio dott. Antonino Manasia fu Giuseppe Antonino e fu Gangi Cristina, nacque in Resuttano nel 1882.

Mezzo busto del sindaco Antonino Manasia

Il notaio Antonino Manasia, Sindaco di Resuttano dal 1920 al 1925

Nel 1904 prese il diploma di notaio e nel 1907 occupò l’attuale sede notarile.

Nel 1905 si laureò in giurisprudenza.

Nel 1907 fondò la Società Agricola Cooperativa, (che tutt’ora esiste, ed è il presidio della classe dei contadini… nota storica) per i quali s’è sempre interessato. (Patti agrari, affittanze collettive, credito agrario Coop. consumo, ecc.).

Nel 1910 fondò la Società Operaria di M. S. G Garibaldi. Anche questa esiste ancora e possiede la propria Casa.

Nel 1910 portò, in un anno di fervido lavoro,a compimento la quotizzazione dell’ex feudo Castello dell’estensione di ettare 800, già del principe di Resuttano ed ultimamente proprietà del senatore d’Alì. Venne diviso a 114 quotisti, di Resuttano, Alimena e Bompietro. L’antichissimo Castello arabo di Rahal-Sultan, che diede origine al nome di Resuttano e, come in altra parte del presente lavoro è detto, trovasi in detto feudo, oggi chiamato Castello, venne acquistato dal nostro dottor Manasia.

Nel 1917-18 prese parte alla guerra di Redenzione e fu al fronte, quale ufficiale di artiglieria (Cadore, Montello, Grappa, Altipiani, Piave, Valle Lagherina).

Nel 1920 le elezioni amministrative risultarono favorevoli al blocco degli operai, contadini e combattenti, dal Manasia capitanato, e questo venne eletto Sindaco per il quinquennio 1920-25.

Opere principali dell’ amministrazione furono, oltre il bevaio Zotta, in un’altra parte del nostro lavoro accennato, la via di circonvallazione, via Foranea ed il Parco della rimembranza; va lodato, più di tutto, per aver risanato le finanze comunali. Nell’assumere il potere trovò L.14.000 di deficit e, dopo cinque anni, lasciò un avanzo di 60.000 lire.

Nel 1922-23 costituì il primo Fascio in Resuttano.

Ha scritto due Memorie. La prima nel 1908 riguardante le condizioni di Resuttano e trovasi inserita negli atti della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni dei contadini di Sicilia. (Relatore Prof. Lorenzoni. Parte ||| pag. 693.)

La seconda: Resuttano. Cenni Geografici e Sociali. Esposizione dei bisogni attuali del paese, che viene presentata in queste pagine. Parte dalla prima pubblicazione è compresa nella seconda. E’ un’esatta esposizione delle condizioni reali del paese, espresse con tanto acume e con tanto affetto ed interesse pel paese natio che meritava seria considerazione ed i provvedimenti relativi, ma ….

Il dott. Manasia è un uomo di alta intelligenza e di profondi studi. Possiede un carattere forte, una volontà ferrea e, per quanto modesto, tanto è fattivo.

Muore a Resuttano nel 1968.

Fascisti al balcone manifestano durante l'istituzione del primo fascio di Resuttano nel 1922

Il dott. Manasia ha istituito il primo fascio di Resuttano nel 1922